mercoledì 22 maggio 2013

Berlusconi Ineleggibile?


Da ben 32 anni lavoro per lo Stato e spesso ho dovuto rispettare e soprattutto FAR RISPETTARE leggi e regolamenti assurdi, privi di ogni logica, tante volte proposti e votati nell'ignoranza generale. Nonostante questi miei giudizi ho sempre rispettato, a volte a malincuore, a volte con amarezza, l'obbligo giuridico della mia professione . Così mi aspetto che facciano i nostri rappresentanti che siedono al Parlamento e nelle varie Commissioni, senza guardare i tatticismi di partitocrazia e l'attaccamento alla poltrona.
Fra pochi giorni, in una Commissione del Senato, verrà votata “l'incandidabilità” del signor Silvio Berlusconi, prevista da una norma del 1957 e MAI applicata. Ai sensi di questa legge Silvio Berlusconi non avrebbe potuto mai candidarsi nella politica italiana e anche se negli ultimi 20 anni la sua opposizione politica non si è mai espressa in questo senso, non mi sembra giusto che si continui nell'errore.
Non si tratta di essere eversivi nei confronti di una persona “votata da quasi 10 milioni di italiani”, si tratta semplicemente di applicare le leggi dello Stato.
In questa commissione sono presenti ben 23 senatori, 8 del Pd, 6 del Pdl, 4 del Movimento Cinque Stelle e uno a testa di Scelta Civica, Gruppo per le Autonomie, Sinistra Ecologia e Libertà, Suedtiroler Volkspartei e Lega Nord ed ognuno di questi dovrà dare la sua interpretazione alla problematica in essere e poi dare un voto favorevole o contrario alla mozione presentata dal M5S.
Chiaramente la votazione dei senatori del Pd è decisiva perché pur non arrivando alla maggioranza, può ampiamente superarla con i 5Stelle, che hanno già annunciato il loro voto per l’ineleggibilità di Berlusconi 
(come peraltro il senatore di Sel).
Da rappresentante delle istituzioni e da vecchio elettore di sinistra mi aspetto che i rappresentanti del PD 
facciano ciò che si aspettano i suoi elettori e non rinneghino ancora una volta quanto dichiarato in campagna elettorale, aprendo così una nuova fase politica per il nostro paese.
Non sono d'accordo neanche su quanto sostiene Matteo Renzi :“Assurdo cercare di sconfiggere Berlusconi con l’ineleggibilità, il Cavaliere va sconfitto e non “squalificato” . Come è possibile sconfiggere un avversario che combatte senza regole ( e lo si è visto in questi 20 anni) abusando di Tv e giornali?
Spero che l'esito di questa votazione non sia già stata decisa durante gli accordi per la nascita di questo governo perché sarebbe un fatto grave . Spero non sia quindi rientrata nello stesso accordo che ha portato determinati personaggi di dubbia moralità a presiedere importanti commissioni parlamentari.
Rimango comunque fiducioso, o forse non dovrei? 



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