martedì 13 agosto 2013

Le Terme a Suvereto? SI GRAZIE

Le Terme di Suvereto(LI) rappresenterebbero una prospettiva economica decisiva per il turismo locale con ricadute economiche su ristoranti, negozi, bar, cantine e prodotti agroalimentari. Ma se le Terme a Suvereto portano con sé tutti questi effetti positivi, perché, nonostante se ne parli da anni, i campi sono ancora in uno stato di semi-abbandono? Perché non c'è stata la stessa solerzia del progetto di costruzione della Centrale a Biomasse?
Sui giornali e sul web si parla di “insabbiamenti” della pratica, di veti da parte del Comune di Campiglia per “proteggere” le Terme di Venturina; circostanze, queste, su cui si è espresso il Sindaco di Suvereto, a mezzo stampa, negando qualsiasi intromissione.
Questo clima di sfiducia nelle istituzioni danneggia tutti, in particolar modo gli abitanti di Suvereto.
C'è inoltre il sospetto che l'eventuale “Fusione” dei due comuni (di cui IO sono FERMAMENTE CONTRARIO) porterebbe al definitivo accantonamento delle Terme di Suvereto.
Non Ho la certezza di come realmente stanno le cose e per questo invito l'Amministrazione Comunale di Suvereto ad una trasparenza assoluta su questo argomento. Non basta negare coinvolgimenti esterni a mezzo stampa, credo sia il caso di approfondire e di informare i cittadini con un dibattito pubblico al quale dovrebbero partecipare tutte le parti in causa, compreso l'imprenditore che vuole investire nel progetto Terme.
Trasparenza e partecipazione sono l'unico rimedio contro i sospetti e la sfiducia.

martedì 6 agosto 2013

Testimonianze dal vivo (No alla Fusione del Comune di Suvereto)

Testimonianze dal vivo raccolte da cittadini di Suvereto, turisti ed esercenti pubblici. Come si potrà notare, i Suveretani hanno le idee chiare sul futuro del loro Comune.

SIAMO CONTRARI ALLA FUSIONE DEI COMUNI perché :
 Sarebbe la fine dell’autonomia di Suvereto, con gravi rischi per il governo del territorio, dell’agricoltura, del turismo, del paesaggio e dell’ambiente;
 Suvereto sarebbe cancellato come capoluogo comunale;
 le realtà più piccole e le campagne non sarebbero più rappresentate;
 è un progetto improvvisato e calato dall’alto, senza ascoltare la cittadinanza;
 Un comune più grande sarebbe più costoso, meno efficiente e meno trasparente;
 Si perderebbero importanti servizi sociali, che si allontanerebbero dai cittadini;
 Si rischia di perdere l’identità storica, sociale e culturale del Comune;
 Si indebolirebbero l’immagine e la promozione economica;
 Sarebbe una scelta irreversibile: un danno per sempre;
 Un luogo senza comune è un luogo meno importante.